Discovery Channel lascia Sky: le novità dal 1° luglio 2025

Dal 1° luglio 2025, Sky perde una parte importante del suo bouquet: i canali del gruppo Warner Bros. Discovery saranno rimossi e visibili solo in streaming.

Warner Bros. Discovery dice addio alla piattaforma satellitare

Discovery Channel, Eurosport 1 ed Eurosport 2 non saranno più visibili su Sky, segnando un cambiamento storico per molti abbonati. La decisione coinvolge anche i canali in chiaro del gruppo, trasmessi finora anche su Tivùsat e sul digitale terrestre attraverso Sky.

Il motivo della rottura pare legato a strategie commerciali e di distribuzione: Warner Bros. Discovery ha infatti deciso di puntare sulle sue piattaforme streaming, come Discovery+ ed Eurosport Player, per rafforzare la propria presenza diretta sul mercato digitale.

Cosa cambia per gli abbonati Sky

Per chi guarda Sky via satellite, spariranno alcuni dei contenuti sportivi e documentaristici più apprezzati. Gli amanti dello sport perderanno eventi coperti da Eurosport, come tennis, ciclismo e sport invernali. Gli appassionati di documentari, invece, dovranno rinunciare a uno dei canali più iconici, Discovery Channel.

Sky ha deciso di reagire velocemente per non lasciare scoperto il proprio pubblico. Ecco le novità lanciate per colmare il vuoto lasciato da Warner Bros. Discovery.

I nuovi canali Sky: sport e avventura

Dal 1° luglio sono disponibili tre nuovi canali tematici:

  • Sky Sport Legend (lcn 210), con eventi sportivi storici e memorabili.
  • Sky Sport Mix (lcn 211), dedicato agli eventi sportivi dell’estate.
  • Sky Adventure (lcn 121 e 407), interamente focalizzato su contenuti avventurosi e documentari.

Questi canali cercano di offrire una valida alternativa ai contenuti persi, pur con un’identità tutta nuova, originale e targata Sky.

Conclusioni

La scelta di Warner Bros. Discovery di abbandonare Sky a favore dello streaming segna una svolta nel panorama televisivo italiano. Sky risponde con nuove proposte, ma il cambiamento è evidente.

Insomma dopo Disney ed MTV, un altro importante gruppo editoriale lascia Sky per puntare esclusivamente allo streaming dei canali proprietari.

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